C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

mercoledì 19 settembre 2012

Metamorfosi

Guardate un po' come sta cambiando l'aspetto dei nostri orticelli, e che belle e ordinate coltivazioni stiamo mettendo in essere!

ed e' solo meta' dell'opera...
La regia ovviamnete e' di Sandrino (e anche gran parte della manodopera...io faccio solo da 'spalla'!).

...come si puo' vedere dall'istantanea scattata da Micaela
Ieri mattina Micaela ha diligentemente comperato tutte le piantine die avevamo concordato e contato insieme, eccezion fatta per i cardi che son finiti a luglio (ma a noi che ce l'aveva detto?!?!?!....).


Ovviamente avendo fatti io i calcoli, ci siamo trovati con menno della meta' di quanto potessero ospitare i nostri 7 solchi (che son come i sette nani...).


Micaela e Mattia hano finito di ripulire il secondo livello che io avevo 'attaccato' venerdi' (quello dello sfratto ai topini, per intenderci) e che poi, causa pioggia, avevo abbandonato. Quindi adesso abbiamo tatno spazio
quanto sopra ,per i nostri spinaci (che pero' dobbiamo aspettare la prossima settimana per seminare, perche' adesso -come dice Sandrino- "c'e' la luna scura".
Nel corso dei lavori rinvenuti uno scorpione bianco (che e' andato perso...), e una biscetta che abbiamo riconsegnato, viva e vitale, al Fossato piu' profondo. Stesso dicasi per le molte pesche cadute dagli alberi che stiamo randomicamente lanciando giu' per 'creare colore' nelle prossime stagioni, consapevoli che, se non le innestiamo, non faranno mai frutti.
A propostio di frutti abbiamo messo a dimora ben 6 (!!!) piantine di fragole, anche quelle da incrementare, confidando nella collaborazione delle numerose lumache che spontaneamente ci auguriamo, emigrino altrove...

Sandrino continua ad impartirci (anche con l'esempio) i suoi preziosissimi consigli da veterano ortolano e noi facciamo quel che possiamo per imparare....ma e' meno facile di quanto si creda, di tecnica e trucchetti ce ne son tanti, e' come quando si danno le ricette e per le dosi si dice "mah, io faccio a occhio...".
Qua e la', fra una zappata e una rastrellata, da 'bravi ortolani', si discetta sulle diverse scuole di pensiero per le coltivazione alterne e la verginita' del nostro terreno. Inutile dire che si socntrano varie scuole di pensiero.....

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