C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

sabato 27 marzo 2021

Work in progress con aiutante...

...prova anche la tenuta del lavoro!!! Affidabilissimo e affettuoso è il vero Capo!!!😻😻






 

domenica 21 marzo 2021

Dieci anni dopo...al parcheggio

 Siamo proprio felici di vedere che le "nostre" piante ce l'hanno fatta nonostante tutto!!! Olio di frittura buttato dalle finestre sopra le santoline dell'aiuola; mezzi parcheggiati a ridosso dei cespugli di lavanda e contro i tronchi degli alberi; deiezioni canine in prossimità dei cespugli; flusso d'acqua fluviale interrotto dopo un mese dalla piantumazione e mai più ripristinato; attacchi ed improperi ad ogni tentativo di taglio erba;....

Ma la Natura ha vinto e oggi 9 lecci sani e rigogliosi ombreggiato la sosta delle auto; la santolina continua a colonizzare l'aiuola sopravvivendo all'inciviltà di chi getta i rifiuti dalla finestra come in pieno medioevo; la lavanda del bordo è invecchiata e le lascia spazio...

Il rosmarino prostrato e l'edera hanno elegantemente ricoperto una scarpata brulla e degradata; i cespugli ai bordi delle mura regalano un tocco di colore e di bellezza.

Ce l'ha fatta egregiamente anche la piccola agave che ci regalò Silvia: ora è un albero!!

Che dire? Noi siamo felici così,  ci basta poco...












martedì 16 marzo 2021

I soliti vandali "ignoti"

Ieri tornando agli orti dopo la pausa domenicale, abbiamo trovato una sgradita sorpresa.

La targa "Cantina Ortolana", posta sopra la porta della stessa, realizzata con una corteccia di legno con la scritta dipinta, è stata distrutta da vandali incivili che ne hanno disperso, ad ulteriore sfregio, i pezzi da lì fino a  Via Amendola.

Ovviamente il fatto è già stato segnalato alle autorità competenti.

Ovviamente Francesco e Roberto, sono già all'opera per realizzarne una nuova.

PS: per coloro che ne avessero curiosità, la cantina da noi utilizzata, gentilmente concessa in uso dalla Parrocchia è di 3 x 2 mtq, e vi riponiamo i nostri attrezzi come potete vedere dalle foto: