C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

lunedì 4 giugno 2012

I prodotti dell'orto e le scalette di zio Renato....

Iniziano le raccolte! La cosa bella e' che nessuno degli ortolani vuole essere il primo a cominciare, ognuno vuole che sia l'altro a prendere. Questo e' molto indicativo dello spirito collettivo con cui operiamo e, soprratutto, della generosita' che caratterizza la partecipazione di ciascuno.

I nostri fiori di zucca

Cosi' alla fine, cooperativamente, (e anche perche' senno' 'sta roba va a fini' che va a male a forza de fa li complimenti uno co l'andru...), si decide che io prendo la zucchina, Simona qualche foglia di insalatina da taglio, Micaela i fiori di zucca per Filippo. Sandro non vuol nulla per se'. Cogliamo anche un cetriolo gigante che scopriamo non vuole nessuno perche' nessuno lo digerisce (la qual cosa ci fa interrogare sul perche' li abbiamo piantati..!?!?!?, ma forse e' lo scotto che si paga come entusiasti principianti ortolani!!!), lo regaleremo, come segno di amicizia (o captatio benevolentia...?!?!!?), ad un nostro vicino ortolano che c'ha un orto da paura!!!!! Abbiamo proprio molto da imparare da lui! sia come 'ordine', che come modalita' di coltivazione.....
Simona e Sandrino hanno anche pianttao i fagioli, ma ancora ne abbiamo da metter giu' che la scatola e' grandina...!!

Intanto zio Renato, zittozitto, guardate che scalette ha tirato su:

Nel prossimo post, invece, vi mostreremo l'enorme lavoro di bonifica che i tre baldi giovani: Giuliano, Renato e Fabrizio han fatto alla Balalaica....non potete neppure immaginare!!!!

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