Il Comune al lavoro per la bonifica dell’area di Papigno
L’assessorato all’Ambiente smentisce uno stato di abbandono e di disinteresse per l’area che ha ospitato i grandi impianti di carburo: “Questa Amministrazione Comunale ha ben presente la situazione di Papigno e tutte le procedure sono state avviate per arrivare a soluzione dei problemi segnalati. La situazione dell’edificio Claude è sotto controllo nel senso che le analisi, ripetute, dimostrano che non c’è dispersione di amianto negli ambienti esterni. L’amianto è nella struttura che nell’arco di sei mesi verrà bonificata con una spesa di 850 mila euro erogati dal ministero dell’Ambiente. Un’operazione che sarà condotta da una ditta specializzata nel rispetto di tutti i dispositivi di sicurezza necessari a garantire i lavoratori impiegati, l’ambiente, i residenti della zona. Per quanto riguarda l’area della ex discarica di Papigno da un anno procede il lavoro di analisi e di monitoraggio, anche perché il ministero dell’Ambiente ha richiesto alcuni approfondimenti che il Comune sta effettuando sempre in collaborazione con l’Arpa. Le indagini condotte inizialmente al fine di individuare le problematiche del sito, in gergo tecnico definite attività di caratterizzazione dell’area, hanno dimostrato l’assenza di amianto ed invece hanno attestato la presenza di metalli pesanti, di idrocarburi con concentrazioni superiori ai limiti previsti dalla norma. Il progetto definitivo di bonifica della ex discarica è previsto per il 2013 così poi da procedere al bando per l’assegnazione dei lavori di bonifica dell’area”.
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