C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

martedì 27 novembre 2012

Buone nuove!

Il Comune al lavoro per la bonifica dell’area di Papigno

27.11.2012 - ore 15:54 - A gennaio al via la rimozione dell’amianto. Per l’ex discarica progetto in arrivo
(Direzione Generale/Uff.stampa) - “La situazione ambientale dell’area degli ex stabilimenti di Papigno è da tempo monitorata dal comune di Terni e dall’Arpa e si stanno mettendo a punto le risposte per procedere alla bonifica, sotto la supervisione del ministero dell’Ambiente. A gennaio, febbraio 2013 partirà la rimozione dell’amianto presente all’interno della Sala Claude, per la quale è stata effettuata una gara europea che ha visto assegnataria una azienda specializzata. Per l’area dell’ex discarica si stanno effettuando unitamente ad Arpa alcuni approfondimenti richiesti dal Ministero, necessari a procedere alla redazione del progetto definitivo di bonifica, che sarà pronto entro la prima metà del 2013”.
L’assessorato all’Ambiente smentisce uno stato di abbandono e di disinteresse per l’area che ha ospitato i grandi impianti di carburo: “Questa Amministrazione Comunale ha ben presente la situazione di Papigno e tutte le procedure sono state avviate per arrivare a soluzione dei problemi segnalati.  La situazione dell’edificio Claude è sotto controllo nel senso che le analisi, ripetute, dimostrano che non c’è dispersione di amianto negli ambienti esterni. L’amianto è nella struttura che nell’arco di sei mesi verrà bonificata con una spesa di 850 mila euro erogati dal ministero dell’Ambiente. Un’operazione che sarà condotta da una ditta specializzata nel rispetto di tutti i dispositivi di sicurezza necessari a garantire i lavoratori impiegati, l’ambiente, i residenti della zona.  Per quanto riguarda l’area della ex discarica di Papigno da un anno procede il lavoro di analisi e di monitoraggio, anche perché il ministero dell’Ambiente ha richiesto alcuni approfondimenti che il Comune sta effettuando sempre in collaborazione con l’Arpa. Le indagini condotte inizialmente al fine di individuare le problematiche del sito, in gergo tecnico definite attività di caratterizzazione dell’area, hanno dimostrato l’assenza di amianto ed invece hanno attestato la presenza di metalli pesanti, di idrocarburi con concentrazioni superiori ai limiti previsti dalla norma. Il progetto definitivo di bonifica della ex discarica è previsto per il 2013 così poi da procedere al bando per l’assegnazione dei lavori di bonifica dell’area”.

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