Questa foto è davvero emblematica.
Da giorni osservo la meravigliosa fioritura di questo resistente pesco e lo amo. Amo la sua caparbietà, la sua forza vitale e la bellezza folgorante che ci impone. Il rosa dei petali attraversa gli occhi e giunge integro al cuore.
Cresce su una lingua di terra che diventa dirupo due centimetri più in là. Forse la pianta sta già in bilico con un radice qua e una là a trattenere la terra e il suo equilibrio.
Non posso raggiungerla perché ci separa un muretto e una rete, e va bene così perché solo sfiorarla la contaminerebbe. Lei, così sfrontata da sbeffeggiare la carcassa della fabbrica dall' alto, quella stessa che ha sterminato le sue sorelle, quando Byron e Corot se n'erano già andati...
Queste invece, vivono tranquille e ignare del passato sotto il mio balconcino...le ho piantate io 13 anni fa: loro sono giovani, io già vecchia...potenza e ironia della Natura!!!
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