C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

martedì 6 settembre 2016

Potature e...schianti...

Soddisfattissima della mia pottura al rosmarino prostrato del parcheggio!!!!

Però il vento di ieri c'ha tirato giù uno dei vecchi rami del Pesco n°1!


Già 'aggiustato' parecchie volte, e sostenuto per il peso dei grandi persici,

stavolta non ce l'ha fatta, colpa anche dei funghi che lo stanno erodendo. L'età è l'età, anche per lui. Comunque ho tagliato il moncone verticalmente fino a dove si dirama dal tronco, per evitare vc l'acqua piovana lo marcisca, e ho disinfettato e chiuso la ferita con l'antibatterico. Lunga vita Grande Pesco! Son certa che a Primavera da lì spunteranno nuovi germogli.

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