E' commovente e bellissimo vedere come la Vita e la Natura (che poi sono la stessa cosa), sopravvivano alle nefandezze dell'uomo.
Questo albero di pesche e' l'emblema di quello che Papigno era e vuole tornare ad essere.
Questo e' il nostro piu' prezioso e antico albero, i suoi frutti sono belli, colorati e setosi al tatto. Li possiamo guardare, carezzare, ma non mangiare....
Questa coraggiosa pianta e' sopravvisuta alle angherie della fabbrica a testimniare la forza della Natura, ma da sola non ce la puo' fare a depurare il terreno avvelenato dagli scarichi industriali che la minaccia da vicino, dobbiamo aiutarla e lo faremo!
Pero' lei contina a vivere rigogliosa ed esemplare; imponente e maestosa. Ce la faremo anche noi a resistere all'ignavia dei politici e alle loro menzogne, riusciremo a restiturile un ambiente circostante sano e bello come merita.
Lei ci dona tanta bellezza e forza con il cappello di fiori rosa in primavera, con la lanugine dorata dei suoi frutti in estate, con la sua maestosa presenza in ogni stagione.
Grazie Pianta Madre, sei il nostro Albero della Vita!