C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

sabato 17 gennaio 2015

...e pure questa e' fatta!

Finalmente 'risolto' il problema dello sdirupamento sullo stradello degli orti de sotto.
Dichiariamo con molta tranquiillita' che i legni lunghi li abbiamo prelevati da una vecchia staccionata ormai a terra ed inservibile come tale.




Riciclaggio!!! Ecco la parola magica; altro che prenderli per farci legna da ardere!!!! (e chi vuol intendere intenda!)

Insomma lo stradello adesso c'ha tutta un'altra prospettiva!!!

Nessun commento:

Posta un commento