Open Day Papigno: i cittadini di
Papigno ringraziano l’Amministrazione Comunale per la (dis)attenzione
Sembra che all’interno dell’Amministrazione Comunale di
Terni soffino forti venti di oblio che cancellano dalla memoria dei
rappresentanti dei cittadini il ricordo ed i diritti di chi vive ed opera nei
territori.
Papigno e i suoi abitanti ne sono –da sempre- le vittime
più illustri.
Non solo da anni chiediamo di sapere, senza successo, in
modo chiaro e definitivo quanto grave sia la situazione di inquinamento della
discarica dell’ex stabilimento di calciocianamide; che tipo di inquinanti vi
siano, con quali rischi per la popolazione, e quali i tempi di bonifica.
Non solo non ci viene risposto su che fine abbiano fatto i
finanziamenti europei -(Papigno e’ un
SIN, una delle area piu’ gravemente inquinate d’Italia)-dedicati e vincolati al
risanamento di cui si vocifera dal 2003; ne si pone l’area contaminata
realmente in stato di sicurezza (vi si accede anche direttamente dal paese
–zona Sippurdure-,senza alcuna
cartellonistica che indichi pericolo o divieto).
Non solo nessuna seria informazione e’ mai stata data ai
papignesi sulla pericolopsita’ dell’area inquinata, ma neppure e’stato
monitorato il loro stato di salute essendo stati esposti per cosi’ lungo tempo
a fattori altamente nocivi. Non solo veniamo presi in giro ciclicamente con
‘presenze’ di pura propaganda
elettorale, che lodano gli sforzi della popolazione per il recupero del
territorio, la capacita’ progettuale, senza poi dar seguito ad alcun serio e
costante impegno per la vivibilita’ del paese e per il suo decoro (neppure le
fontane pubbliche funzionano e - piu’
volte sollecitati - nessuna parte dell’ente e’ ‘competente’ per intervenire e
risolvere il problema), ma si decidono l”progetti strategici per Papigno” in
roboanti Open Day, senza che la popolazione venga neppure invitata!!!
Non contiamo proprio nulla e siamo sicuramente cittadini di
serie B, ma le tasse le paghiamo anche noi e anche noi andiamo a votare.
Da quattro anni ci stiamo ripulendo il paese e cercando di
riattivare socialita’ e un sano rapporto con l’ambiente naturale.
Vengono persino a visitarci da altri paesi europei e ci riprende la RAI per l’esperienza virtuosa
e coraggiosa che stiamo conducendo con il recupero degli orti terrazzati e
delle antiche essenze locali -(e a chi in Consiglio Comunale ed in altre sedi
istituzionali -strumentalmente- ci deride dicendo che facciamo gli orti sopra la discarica,
specifichiamo che stiamo operando esattamente dall’altra parte del paese. Se
conoscessero il territorio e si degnassero di frequentarlo per conoscerne le
ciriticita’ e le risorse lo saprebbero)- ma il Comune di Terni si dimentica di
coinvolgerci ed invitarci anche quando gioca
in casa nostra, sulla nostra pelle.
Da quattro anni stiamo ripulendo il paese, facendoci carico
anche di quello che spetterebbe alla pubblica amministrazione, non ci pare di
non essere stati collaborativi e propositivi o carenti nell’informare della
nostra attivita’, dei nostri progetti, dei nostri bisogni, eppure veniamo
costantemente ignorati nei momenti decisionali e/o rappresentativi per le sorti
del paese. Momenti che, guarda caso, richiamano sempre gran folla di politici
in concomitanza con le scadenze elettorali.
Abbiamo dei diritti in quanto ed essendo cittadini di
Papigno che hanno gia’ pagato durissimamente il degrado l’abbandono e la
perdita’ di identita’ causate dall’industrializzazione; abbiamo creduto che
questa Amministrazione Comunale,-cui fiduciosi ci siamo sempre riferiti
direttamente e linearmente- avesse maggior rispetto e mantenesse l’impegno
(richiesto direttamente da anni al Sindaco Di Girolamo, e recentemente anche al
neo Assessore Giacchetti) di consultarci e di informarci sulle scelte per il
paese e che, soprattutto ricordasse che le ‘azioni democratiche dal basso’
nascono e si manifestano da carenze del ‘pubblico’, per migliorare la qualita’
della vita delle persone, non per racimolare consensi elettorali.
I cittadini di Papigno augurano comunque un buon Open Day a
tutti i fortunati che sono stati invitati a parteciparvi, noi siamo venuti a
conoscenza dell’iniziativa per puro caso…..Illuminante esempio di democrazia,di
partecipazione e di rispetto delle popolazioni locali!!!