C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

mercoledì 25 luglio 2012

Orto con vista

Non e' proprio come il film di Ivory, che la camera dava su Firenze, ma....insomma, noi ci accontentiamo e ci piace lo stesso!
Tutto questo per dire che ieri pomeriggio, giornata ancora di tregua dal solleone e dall'afa, armata di falcetto, forbice e roncoletta, mi sono 'furtivamente' introdotta nell'orto parrocchiale e ho ri-sfalciato tutte le canne che impedivano la vista del bellissimo terrazzamento.
L'avevamo gia' fatto un mesetto fa o giu' di li', ma le canne, come si sa, sono in.fest'anti!!!!
Purtroppo non possiamo sradicarle definitivamente perche' alla fine sono loro che con i rizomi offorno tessuto connettivo alla terra ed ai sottostanti muri dei terrazzamenti successivi (quelli piu' antichi e prossimi al Fossato, i piu' 'dimenticati', insomma...). Confidiamo, comunque, nell'opera della Circoscrizione che ci ha promesso di provvedere alla messa in sicurezza delle parti piu' esposte e a rischio. Chissa', magari riusciamo anche a recuperare qualche altra aiuoletta da coltivio!!!
Insomma, mentre Plinio mugugnava perche' secondo lui sto lavoro e' pericoloso (?!?!?), arrivava Simona a darmi man forte.
Abbiamo di nuovo prodotto una quantita' di sfalci abominevole (se va avanti cosi' mi dovro' ricredere sulla faccenda delle centraline a biomasse; solo con il nostro contributo potremmo avere l'energia per tutto il paese!!!!),
Tanto per non farsi mancare nulla, poi, ho pure ri-bonificato tutte le scalette, i vasconi e il sentierino che porta dal primo al secondo livello dell'orto parrocchiale....
Che soddisfazione, tornando via,  vedere dalla strada il muro e l'orto pensile!!!!!! Piccole gioie di vita estiva.....

PS: mi son scordata di fare le foto....ci provo domani, cosi' vi rendete conto del lavoro e dell'effetto, prima che ricrescano le canne!!!

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