C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

martedì 10 settembre 2019

Raccolta di persichi

Visto che gli incivili continuano a "frequentare" le nostre piante che hanno il "difetto" di sconfinare nel giardino pubblico, alimentandone l'ingordigia e la mancanza maleducazione, abbiamo deciso di raccogliere anzitempo i frutti e finire di farli maturare al sole.
Ci teniamo a precisare che questi persichi appartengono a Papigno, e che saremmo ben felici di condividerli e dividerli con chi ce lo chiedesse in modo garbato e cortese. Ma la gentilezza e la correttezza non abitano più queste contrade e alcuni/e preferiscono saccheggiare i rami, danneggiandoli e rompendoli pur di accaparrarsi di soppiatto un frutto che è già loro!!!
L'ignoranza è una malattia endemica e contagiosissima, tant'è che anche le pesche che numerose affollavano gli alberetti della Balalaica, sono state tutte, e sottolineo tutte, rubate nottetempo.
Non ne abbiamo assaggiata neppure una!
Tant'è!! Oltre che essere vituperati, osteggiati e derisi dai più per la nostra attività, pensano anche di farci fessi con questi furtarelli. Che si godano le pesche di cui noi, nonostante loro, ci prendiamo cura volontariamente, disinteressatamente e gratuitamente, tutto l'anno, nocciolo compreso!....
La nostra gioia è tutta nel veder fiorire le piante ad ogni primavera e di vedere che la nostra Pianta Madre, dopo le attente cure di Sandrino, quest'anno ci ha regalato una ventina di chili di frutti, alcuni del peso di 3 etti. Certamente imperfetti, ma genuini e dal profumo antico, soave e inconfondibile.
Sempre alla faccia di chi ci vuole male....
Persichi con Gatto Silvestro...

Tre etti e non sentirli!

Che sono "vere", veraci, antiche e non trattate, si vede dalle imperfezioni di cui andiamo fierissimi!!!


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