C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

venerdì 6 maggio 2016

Piantato!!!

In un breve intervallo di pioggia (ma verso la fine qualche goccia ce l'ha regalata....), abbiamo piantato gli ortaggi estivi, guidati dalla sapiente mano armata di zappa di Sandrino!
Pure le canne di sostegno pare che quest'anno dovrebbero reggere e non crollare a metà stagione sotto il peso dei pomodori (pure in questo caso  interrate by Sandrino...noi le abbiamo solo legate...).
Questo il risultato:








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