C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

sabato 5 dicembre 2015

Grandi manovre

...arrivano gli uomini per i lavori di 'sostanza'....
tirare la pesca antica n°2

sperando di raddrizarla un po'....

io avrei fatto in un altro modo, ma m'hanno messo immediatamente in minoranza....

dove io e MIcaela  non avremmo mai pensato di arrivare....

ora il muro della chiesa e' pulito! Grazie ad Antonio e Sandrino "la strana coppia"!

Questo l'omaggio floreale ai due eroi da parte mia e di Miki, c'hanno levato una gran castagna dal fuoco!!! (e ci faccimo anche una gran figura con Don Pino!)

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