C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

sabato 21 giugno 2014

Ritono agli orti nel primo giorno d'estate

E gia', perche' fra pioggia, dalai lama e falegname, mancavo da una quindicina di giorni!!!!
Naturalmente ho trovato tutto in ordine perfetto (a parte l'erba che co' st'acquetta e' cresciuta quanto i pomodori...), e molto fruttificato!!!

Guardate qua e giudicate da soli:

Lavande e santoline in fiore...

peschenoci quasi pronte

cascate di capperi

Melanzane in fiore

zucchine tonde

zucchine bianche

fiore di zucca con ape
pomodoro insalataro

Fagiolini

le albicocche di Plinio che sembrano pesche!!!


le nostre peschette

pomodori sammarzano a grappolo

canestro premio dopo una mattinata di lavoro!



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