C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

mercoledì 14 agosto 2013

Raccolte ferragostane

...e questo e' solo il 'piccolo' canestro (da cui gia' son stati prelevati alcuni pomodori da regalare a zio Renato) dell'orto de sotto; Micaela ne ha una  cassetta piena di quelli 'bassi' dell'orto de sopra (oltre un plateau gia' pieno dall'altro ieri, in cui ne stanno maturando altri per la passata...)!


(notare la piccolissima peschett sullo sfondo, e poi ditemi se vi pare che 'trattiamo' le nostre colture!!!)




Notare le dimensioni, - please! -,

che i 'maligni' ed 'invidosi' attribuiscono a chissa' quali concimi....noi che manco sappiamo cosa siano e dove comperarli....!!!!
Certo che la stupidita' umana e' proprio infinita, e pr essa vale sempre la storiella della volpe che non arrivava all'uva e allora diceva che..."tanto e' verde!". Peccato che questi stolti non utlizzino e non sappiano neppure cosa sia la rete e dunque non leggerano mai questo blog, perche' la morale (in tutti i sensi...) potrebbe insegnargli qualcosa!!!

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