C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
Pier Paolo Pasolini, 1974

sabato 22 dicembre 2012

Dopo la fine del mondo spountano le prime fave

Direi che e' andata bene, ed allora perche' non far finta che sia finito davvero e ricomiciare da oggi trattandoci un po' meglio?!?!
Intanto come buon auspicio (anche un po' apotropaico...), stamattina all'orto 'de sotto' abbiamo trovato che son spuntate le prime fave! In attesa del maggio godetevi la vista di queste tenere piantine.

Approfittando della mattinata soleggiata, e dato che avevo tanta 'nostalgia' di fare qualcosa di 'costruttivo'...ho aperto un'altro pezzo di panorama a colpi di forbice....

Finalmente rivediamo l'orto dei Todini,!!!! (attualmente gestito da Giorgio)

Nessun commento:

Posta un commento