C'e' da salvare la citta' nella natura

"C'e' da salvare la citta' nella natura. Il risanamento dall'interno.
Basta che i fautori del progresso si pongano il problema.
Questa regione, [...] e i villaggi intorno, dovrebbero essere rispettati proprio nel loro rapporto con la natura. Le cose essenziali, nuove, da costruire, non dovrebbero essere messe addosso al vecchio.
Basterebbe un minimo di programmazione. ........e' ancora in tempo per fare certe cose. [...]
Quel che va difeso e' tutto il patrimonio nella sua interezza.
Tutto, tutto ha un valore: vale un muretto, vale una loggia, vale un tabernacolo, vale un casale agricolo.
Ci sono casali stupendi che dovrebbero essere difesi come una chiesa o come un castello.
Ma la gente non vuol saperne: hanno perduto il senso della bellezza e dei valori. Tutto e' in balìa della speculazione.
Cio' di cui abbiamo bisogno e' di una svolta culturale, un lento sviluppo di coscienza......".
 Pier Paolo Pasolini, 1974

martedì 11 agosto 2020

Aspettate che maturino, almeno....


...un po' d'educazione e rispetto per la pianta! Che senso ha coglierle  verdi, dure come sassi e poi tirarle in giro?
Non voglio pensare che sia un dispetto voluto, ma solo stupidità e mancanza di sensibilità di qualche disperato. Poveretto/i!
Le pesche ricrescono, ma dalla malaeducazione non si guarisce facilmente!!!! 
Basterebbe chiederle gentilmente quando sono mature, è  così  facile....!!!

Pubblicato da alle

1 commento:

  1. Cinzia Santirosi12 agosto 2020 alle ore 01:56

    L'ignoranza è, più educata.Chi lo ha fatto poi si scopre subito.Sandrino mette tutto il suo meglio x queste cose.

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